dalla Gazzetta di Parma del 19/01/1989

Intervista con il presidente del Comitato provinciale Vecchi
«Dai giovani le liete sorprese»
«Mi aspetto un maggior impegno dalle società» - L'intervento delle amministrazioni comunali

Nel bilancio dell'attività bocciofila provinciale spicca il titolo italiano allievi a terne conquistato dai collecchiesi Claudio Ricci e Alessandro Riva della bocciofila Parmalat e Mauro Bonfatti della bocciofila Il Cervo. I tre atleti sedicenni hanno indossato la maglia tricolore ai campionati italiani svoltisi a Perugia, nel corso dei quali i tre moschettieri parmigiani hanno fatto valere la loro tecnica, superando un quotato lotto di avversari.
L'88 ha coinciso con l'elezione del nuovo presidente provinciale. Al vertice del comitato provinciale è assurto Bruno Vecchi, che per il prossimo quadriennio ha il compito di gestire le società provinciali.
Vecchi, come giudica l'attività '88?
«Oltre al già citato titolo italiano ottenuto dai tre allievi del Collecchio, si affianca Il titolo regionale esordienti ottenuto dall'undicenne Daniele Bondani della bocciofila Aquila, un giovanissimo di sicuro avvenire. La linea verde ha svettato anche con Massimo Fornaciari e Paolo Dall'Aglio della bocciofila Condor che hanno vinto il trofeo Pari che viene assegnato al primo classificato delle categorie allievi e ragazzi, al termine di venti due gare svoltesi nell'Emilia Romagna. Tra i risultati più prestigiosi conseguiti nelle categorie superiori, da citare la vittoria ottenuta nel trofeo nazionale Pasini , disputato a Bologna, dalla coppia Roberto Manghi e Mauro Camellini della bocciofila Audace. Nei risultati regionali ai rilievo il successo ottenuto da Massimo Livatino e Davide Bonazzi dell'Audace al trofeo Mario Sbrilli, Giuseppe Chierici (Audace) che ha primeggiato nel Memorial Combes Alfieri, organizzato dai solerti dirigenti della società di via Bandini.
Paolo Bonini e Silvano Rossetti della bocciofila Castelletto, che hanno svettato nel trofeo di Reggio Emilia. I portacolori della bocciofila Aquila si sono distinti al trofeo Strozzi con Luciano Negri e Oscar Carboni che sono saliti sul gradino più alto del podio».
Cosa si attende dall'89?
«Il comitato provinciale, la cui segreteria è retta con abilità e capacità da Mario Zivera, sta lavorando per l'adeguamento strutturale degli impianti già esistenti, in accordo con le varie ammminìstrazioni comunali. A riguardo voglio citare il nuovo bocciodromo sorto a Fidenza grazie alla collaborazione con il locale comune e la bocciofila Ricofer, i cui soci hanno prestato volontariamente la loro opera ai fini della realizzazione dell'impianto coperto dotato di quattro piste. Un impianto sportivo quello sorto a Finanza, fra i migliori in campo nazionale. E' in via di ultimazione un impianto a Salsomaggiore e San Polo di Torrile, realizzati grazie all'intervento delle amministrazioni comunali.
Tra i maggiori obiettivi del comitato provinciale vi è un maggiore incremento dell'attività agonistica a tutti i livelli, soprattutto a livello promozionale, con particolare riferimento verso il settore giovanile. Mi auguro, riferendomi alle società, che vi sia un maggiore impegno per un rinnovamento strutturale ed organizzativo delle stesse».

Guido Sani